Conto termico 2018, le novità
Facendo riferimento in particolare al gruppo “Informazioni generali”, è stato chiarito che in nessun caso, grazie ai benefici del conto termico, può essere fornito un impianto gratuitamente. In merito, è stato spiegato: “Il conto termico restituisce, al più, il 65% delle spese sostenute. Pertanto, non saranno ammessi agli incentivi gli impianti forniti gratuitamente. Qualsiasi operazione che comporti la fornitura gratuita d’impianti grazie al beneficio del conto termico si deve presumere sottenda indicazioni ingannevoli. Si invita chiunque venisse a conoscenza di azioni di questo tipo a segnalarle prontamente al Gse”.
Facendo riferimento poi al gruppo “Informazioni sugli interventi incentivabili”, è stato sottolineato che per essere ammessi agli incentivi in conto termico i pagamenti devono essere eseguiti unicamente dal soggetto responsabile. A tal proposito, è stato evidenziato: “Visto l’elevato numero di richieste di chiarimento pervenute relativamente alle modalità di pagamento degli interventi, si specifica che, salvo gli specifici casi esplicitamente previsti dalle Regole Applicative, il Soggetto Responsabile deve essere il medesimo soggetto che effettua il pagamento. Non sono in alcun modo incentivabili interventi per cui lo stesso fornitore dell’intervento (ad esempio l’installatore) abbia effettuato a se stesso il pagamento”.