Ristrutturazioni: nessuna proroga per sconto 36%
Nella nuova legge Finanziaria, il governo non ha ripresentato la proroga dello sconto fiscale del 36% per le ristrutturazioni immobiliari.
Ciò significa che coloro che desiderano apportare delle modifiche al proprio immobile, avvalendosi dello sgravio fiscale, dovranno affrettarsi, poiché questo potrà essere applicato solo fino alla fine di quest’anno.
Tale decisione ha fatto discutere le associazioni del settore edile, le quali, dato il successo del provvedimento, si aspettavano un’ulteriore protrazione dell’agevolazione.
Dal gennaio 1998, infatti, data in cui erano entrate in vigore le detrazioni, alla fine di quest’anno, è stato stimato che il volume d’affari generato da tale provvedimento arriverà a sfiorare un totale di 40 miliardi di euro con circa 1.450.000 interventi effettuati.
L’agevolazione fiscale non solo ha permesso ad un gran numero di famiglie di poter ristrutturare la propria casa, ma ha anche dato nuova linfa al comparto delle costruzioni.
Inoltre, si è rivelata un ottimo strumento per combattere l’evasione fiscale, favorendo l’emersione di coloro che prima operavano in nero. Un dato che avalla questo aspetto è l’aumento considerevole, registrato dal 1998 ad oggi, del numero delle imprese e dei lavoratori operanti nel settore delle costruzioni.
Le associazioni del settore edile, dunque, auspicano un ripensamento da parte del governo e quindi l'inserimento, in ultima battuta, di un emendamento alla Finanziaria che contenga la proroga dello sconto.
fonte: Time House