Americani a caccia di appartamenti con terrazza
Una piazza immobiliare in forte rivalutazione, caratterizzata da una clientela d'élite che richiede soprattutto appartamenti di media estensione (110 metri quadri), specie se ben esposti e con terrazza. E con buoni risultati anche per le compravendite di piccole abitazioni restaurate, ricercate dagli investitori. Dopo un lungo periodo di crisi, gli operatori oggi concordano sul recente apprezzamento delle case pregiate, spesso veri e propri pezzi di antiquariato immobiliare risalenti al '500 e in non pochi casi anche antichi di 1.000 anni.
'La maggior parte della clientela identifica Venezia come residenza per ferie, sede di seconda casa - dice Mauro Pizzigati, presidente provinciale dell'Asspi (piccoli proprietari) -. Sotto questo aspetto quello veneziano è un mercato di livello mondiale, frequentato da acquirenti di fascia alta di provenienza soprattutto americana e Ue'.
'Nel secondo semestre dell'anno scorso l'andamento del mercato è stato ottimo - afferma il responsabile locale della Gabetti, Stefano Bulli - gli incrementi delle vendite sono stati anche del 20% rispetto al primo semestre'.
L'andamento dei prezzi appare invece più variegato. In generale, nell'ultima parte del 2002 hanno mantenuto i livelli del primo semestre, per poi iniziare una leggera discesa nei primi 2 mesi del 2003. Per il primo semestre di quest'anno si prevedono diminuzioni tra il 2 e il 5 per cento. 'Stabilire il prezzo di un immobile a Venezia, non è cosa facile - spiega Dino Andreatta, presidente provinciale Fimaa -. Contano molto le caratteristiche intrinseche della casa, a cominciare dal piano più o meno elevato'.
'Nel 2002 - fa notare Bulli - abbiamo ravvisato in molti casi aumenti medi del 15%, con abitazioni pregiate che hanno riconquistato un valore più corrispondente alla loro qualità. I prezzi a Canal Grande, per esempio, dopo un lungo periodo di stagnazione, oggi fluttuano tra gli 8mila e i 10mila euro al metro'. Aumenti enormi e diffusi che però, puntualizza Andreatta, 'quasi mai si sono tradotti in prezzi finali', come dimostra il calo, piccolo ma abbastanza generalizzato, dei costi, rispetto a quelli rilevati dal Sole-24 Ore sei mesi fa.
Le iniziative di recupero promosse dall'amministrazione potranno inoltre influenzare positivamente il mercato. Ad alcune già ultimate, come gli interventi privati sulla terraferma (Mestre e Marghera), per un totale di circa 200 nuovi alloggi, si aggiungono quelle sul potenziamento della ricettività turistica e soprattutto per riqualificare Venezia come città d'acqua. 'Il recupero della Giudecca, con un finanziamento inizialmente pubblico (start-up di circa 12 milioni di euro) è oggi un intervento che, con l'apporto dei privati, ammonta a 65 milioni di euro - dice Roberto D'Agostino, assessore comunale alla pianificazione. Con il recupero delle aree Jungans e Stucky e di alcuni edifici industriali da riconvertire, prevediamo nuovi insediamenti nell'isola per 2000 abitanti in più'.
fonte: Il Sole 24 Ore