Agenzie Immobiliari e Qualità

L’elemento sempre maggiormente determinante nelle attività di servizi, come le agenzie immobiliari è quello della “qualità”: qualità del servizio, qualità del professionista, qualità dell’organizzazione; è un elemento, od un concetto imprenditoriale se si preferisce, dal quale nemmeno l’agenzia immobiliare può più sottrarsi, sono passati (o quasi definitivamente passati) i tempi nei quali l’agenzia immobiliare era sinonimo di improvvisazione, forse di disorganizzazione e scarsa professionalità: forse esisterà ancora qualche realtà di questo tipo ma, fisiologicamente, sarà “spazzata via” dal mercato del lavoro che richiede qualità, organizzazione, professionalità. L’attuale sistema organizzativo della agenzia immobiliare deve oramai essere impostato su concetti organizzativi micro aziendali, usufruire di tutte le figure tipiche di una organizzazione aziendale (la segretaria, l’amministrazione, la parte commerciale, la parte direttiva), deve poter e saper usufruire delle moderne tecnologie ottimizzando i propri processi (database e software gestionali, internet, posta elettronica, elaborazione di immagini digitali da offrire ai clienti ecc.), non può prescindere da processi sistematici ed organizzati di fidelizzazione del cliente (customer relationship management). E’ un processo che sta avanzando velocemente tanto nei network o reti in franchising che dispongono talvolta di mezzi formativi orientati in tal senso, ma anche in singole realtà attente a tutti quegli aspetti che le fanno rimanere nel mercato; è pur vero che questa “evoluzione” incontra anche delle “sacche” di indifferenza, talvolta di resistenza forse dovuti al fatto che questa è tutto sommato una professione “giovane” di antica estrazione contadina e che su tutto era basata tranne che sulla organizzazione aziendale. Grimaldi, in tale contesto e non da oggi, ha posto alla base della propria attività proprio tali concetti aziendali, che l’hanno portata negli ultimi anni a distinguersi per l’organizzazione e per i servizi offerti e rivolti al cliente; non solo, prima nel suo settore ha recentemente aperto una apposita scuola, che potremmo definire multimediale, che offre gratuitamente ai propri affiliati e collaboratori una specifica ed accurata formazione nel senso sopra descritto. Questo modello di agenzia immobiliare anzi, ben presente nella realtà economica del Nord Est, ha superato talvolta per qualità e organizzazione gli altri protagonisti del settore immobiliare come alcuni professionisti, od addirittura società od imprese di costruzione che hanno mantenuto (magari come loro caratteristica positiva) ben solido il loro aspetto artigianale nella maggior parte dei casi accentuando, se così si può dire, la già nota distanza tra costruttore e colui che commercializza (o dovrebbe commercializzare) il prodotto casa. A margine di questa situazione che rappresenta la maggioranza dell’intermediazione immobiliare in generale, rimangono isolate, ma ben vive, alcune realtà che con il loro agire poco professionale spesso rovinano od incidono in modo fortemente negativo su tutta la categoria e dei quali i clienti dovrebbero diffidare, in particolar modo se si tratta di quei mediatori abusivi (non in possesso dell’iscrizione all’apposito Ruolo) magari privi di un ufficio od una agenzia proprio per essere difficilmente reperibili: la qualità e la serietà oggi si vede anche da queste “piccole” ma significative cose. Paolo Padovani

fonte: di Paolo Padovani